IL MARE: Luogo estremo di Amicizia e Sincerità.

A cura di Rino Macedonio

Noi la chiamiamo la spiaggetta, l'abbiamo scoperta noi ( la Tribù ) L'abbiamo adottata, pulita coccolata, curata. Era in uno stato di totale abbandono,non frequentata, a causa della mancanza di un accesso da terra. In realtà era una discarica sia per le mareggiate che portavano di tutto, sia per la gente che da sopra buttava ogni tipo di rifiuto. Nonostante questo l'acqua è cristallina e pulita. L'abbiamo battezzata "Totem Beach", per via del tritrovamento di un tronco portato dal mare, che ad una estremità ha la forma del muso di un cavallo. L'abbiamo "vestito" e addobbato in modo che sembri un totem. Rivolto verso l'orizzonte, dà l'impressione che domini il territorio. La spiaggia è sassosa, ma ci siamo organizzati realizzando nel canneto una capanna dove conserviamo le nostre sdraio. Un grande tavolo costruito con delle assi che ha portato il mare, ci consente comodi picnic, coperti dagli ombrelloni. Insomma, qui trascorriamo buona parte dell'estate.

Una volta c'era vita sul fondo...

Il fondo si presenta scoglioso e sabbioso,mentre una buona parte è molle detritico: quest'ultimo è l'habitat ideale del tartufo di mare (venus verrucosa), che vive infossato, lasciando sporgere i sifoni con cui respira e filtra il fito di cui si ciba. Si è visto anche uno strano esserino peloso che si chiama Spatango Purpureo: la natura non ha limiti.

Sul fondo roccioso troviamo i Labridi ,Saraghi,Salpe,Occhiate,spigole,Orate,Scorfani,Polpi (i più catturati,poverini),Granci,Gronchi, che hanno le tane nelle fenditure delle rocce. Troviamo inoltre tantissimi Echinodermi, come I Ricci di Mare, qualche rara stella marina, le Oluturie, i Paguri le Pinne e rarissime Flabelle Petulate (ventagli di mare).

Sul fondo sabbioso troviamo le Posidonie, così chiamate da Poseidone, il dio del mare, secondo la mitologia greca. La posidonia oltre che rappresentare fonte di cibo e nascondiglio per molte specie ha importani funzioni e caratteristiche: rappresenta luogo di riproduzione, in quanto vi vengono deposte le uova e vi crescono molti pesci, stabilizza e preserva il fondo dall'erosione ed è fonte di ossigenazione dell'ambiente costiero.  Purtroppo l'uomo non rispetta queste importani funzioni e distrugge le Posidonie, che difficilmente si riformano, con le reti a strascico e con le ancore.

Noi della tribù, ambientalisti ed ecologisti, raccomandiamo di evitare la pesca indiscriminata delle specie e di salvaguardare il fondale, la flora e la fauna, affinchè anche i nostri figli possano un giorno godere di alcune di queste meraviglie che ancora ci restano.

IL TOTEM CI GUARDA.

 

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